Il 18 novembre, alle ore 16, verrà presentato il docufilm Spes contra spem – Liberi dentro di Ambrogio Crespi nella Casa Circondariale di Secondigliano, Via Roma Verso Scampia, 350, Napoli.
Alla fine della proiezione, dopo il saluto di accoglienza del Direttore del Carcere Liberato Guerriero, interverranno il Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia Giovanni Melillo, il filosofo Aldo Masullo, il regista Ambrogio Crespi e, per Nessuno tocchi Caino, Rita Bernardini, Maria Brucale, Sergio D’Elia ed Elisabetta Zamparutti. Porteranno la loro testimonianza alcuni detenuti condannati all’ergastolo.
Il titolo del Docufilm è tratto dal motto “Spes contra spem” contenuto nel passaggio della Lettera di San Paolo ai Romani sull’incrollabile fede di Abramo che “ebbe fede sperando contro ogni speranza”.
È il frutto del dialogo e della riflessione comune di detenuti e operatori penitenziari della Casa di Reclusione di Opera.
Il docufilm si compone di immagini e interviste con detenuti condannati all’ergastolo, il direttore del carcere e agenti di polizia penitenziaria e il capo del DAP Santi Consolo.
Dal documento emerge con chiarezza non solo un cambiamento interiore dei detenuti – nel loro modo di pensare, di sentire e di agire – ma anche la rottura esplicita con logiche e comportamenti del passato e una maggiore fiducia nelle istituzioni.
Dalle testimonianze emerge anche che l’istituzione-carcere può rendere possibile il cambiamento e la ri-conversione di persone detenute in persone autenticamente libere.
Il Docufilm, già presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e alla Festa del Cinema di Roma, è prodotto da Nessuno tocchi Caino e Indexway.